CHI SONO
Il mio percorso
Specialista in Ortopedia e Traumatologia e Chirurgia della Spalla
Dott. Gabriele Vasario
Sono specialista in Ortopedia e Traumatologia con un focus particolare sulla chirurgia della spalla. L'ortopedico e uno specialista medico che cura le problematiche di ossa, tendini, cartilagine e articolazioni e in particolare si occupa non solo del trattamento medico ma soprattutto del trattamento tramite la chirurgia di malattie di queste parti del corpo. La mia formazione si è svolta tra l'Italia e importanti istituzioni internazionali, consolidando una competenza superspecialistica nel trattamento delle patologie della spalla.
Specializzazione in Ortopedia
Iscritto alla scuola di medicina di Torino nella classe del 96 ho trascorso un anno e mezzo in Francia dove mi sono innamorato della branca ortopedica della medicina. Dopo essermi laureato in Medicina e Chirurgia all'Università degli Studi di Torino nel 2003, ho ampliato la mia esperienza in centri di eccellenza come la Clinica Ortopedica dell'Università degli Studi di Parma, il James Paget Hospital in Inghilterra, e la divisione di Microchirurgia del C.T.O. di Torino.
Specializzazione e Felloship Chirurgia della Spalla
Durante la specializzazione in ortopedia a Torino, ho avuto l'occasione di passare alcuni mesi in Francia all'ospedale universitario di Nizza. Qui ho avuto il privilegio di lavorare con il professor Pascal Boileau, un importante esperto nella chirurgia della spalla a livello mondiale. Grazie a lui, mi sono appassionato a questa disciplina e ho deciso di continuare piu tardi con una FELLOWSHIP SHOULDER AND ELBOW SURGERY internazionale in per un anno presso service Chirurgie Orthopédique-Traumatologie du Sport. Un anno molto intenso tra interventi in sala operatoria, visite e progetti a conferenze scientifiche: l'eccellenza della qualità nella chirurgia della spalla. Si è sempre fatto leva sul rigore scientifico e chirurgico, unito a una grande passione per il lavoro svolto. Una "forma mentis" difficile da trovare in altre realtà. Questa esperienza ha cambiato profondamente la mia vita e percorso professionale, sia dal punto di vista professionale che umano. Ho lavorato fianco a fianco con colleghi internazionali e con Pascal, che pur apparendo severo e difficile per chi lo conosce superficialmente, mi ha insegnato molto sia in ambito ortopedico che umano.
Master Universitario e Cattolica
Tornato in Italia, ho lavorato per due anni all'ospedale San Giovanni Bosco di Torino. Nel frattempo, ho proseguito la specializzazione in chirurgia della spalla frequentando l'Università di Bologna e il Centro di Chirurgia della Spalla di Cattolica diretto dal Prof. Porcellini. In collaborazione con il loro team, ho seguito un percorso clinico e chirurgico nell'arco di 2 anni. Questa esperienza mi ha portato a conseguire il Master Universitario in Biomeccanica, patologia e Trattamento terapeutico dell'arto superiore presso l'Università di Bologna.
A.O.U. Citta della Salute e della Scienza di Torino Ospedale C.T.O.
Trasferito il Centro Traumatologico Ortopedico di Torino mi sono focalizzato inizialmente sulla traumatologia dell'arto superiore e sulle fratture di spalla. Il C.T.O. di Torino è uno dei più grandi centri italiani per la traumatologia e centro di riferimento per tutto il Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta. Sono stati anni difficili e faticosi, ma ho acquisito molta esperienza in ambito traumatologico, essendomi focalizzato negli anni precedenti prevalentemente sulla patologia di "elezione". Successivamente, ho iniziato a lavorare presso l'Unità di Chirurgia della Spalla della I Clinica Universitaria, diretta dal Prof. Massè. Qui lavoro ancora oggi, eseguendo interventi chirurgici e svolgendo attività di ricerca sia in ambito di traumatologia della spalla sia nel campo della chirurgia elettiva della cuffia dei rotatori, dell'instabilità, della medicina rigenerativa e della protesica avanzata. È un ambiente stimolante, in contatto con l'università e gli specializzandi della Scuola di Ortopedia. Tuttavia, è anche difficile a causa della complessità dei casi che provengono da molti altri ospedali della regione.
